SAIE 2018, Clust-ER talks: le opportunità per i giovani professionisti

Interessante e produttiva la “chiacchierata” svoltasi in occasione del SAIE. Con il contributo dei rappresentati di Ordini professionali (ingegneri, architetti e geometri), del mondo della Formazione (fondazione ITS, Università di Ferrara) e delle associazioni di categoria (Asso Ingegneri-Architetti), si è provato a fare il punto sulle opportunità di crescita e lavoro per i professionisti, in un contesto nazionale che ancora stenta a riprendersi dopo un lungo periodo di crisi.

Tante idee, ma anche varie proposte: dalla modifica all’accesso ai bandi, che sia inclusiva per i professionisti e le STP, all’intensificazione del networking, alla formazione mirata. L’intervento è stato curato da Serena Pagliula e Fabio Nappi del Network Giovani Ingegneri.

“In qualità di Network Giovani Ingegneri – scrivono Pagliula e Nappi –  abbiamo rappresentato il punto di vista dei giovani professionisti promuovendo l’utilizzo di alcuni strumenti messi a disposizione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Abbiamo riportato l’esperienza della piattaforma WORKING (che a breve sarà integrata sul nostro portale ndr), proponendo una collaborazione con il CLUST-ER per espanderne gli ambiti di applicazione ed alimentare la piattaforma di contenuti. L’obiettivo che ci vede in prima linea, anche in questo contesto, è offrire un servizio sempre più professionale e completo a tutti i colleghi. Abbiamo parlato del piano Industria 4.0 e del protocollo d’intesa tra l’Ordine Ingegneri Bologna e Confindustria, portandolo come esempio virtuoso di come l’Ordine debba provvedere anche all’intensificare i rapporti con le realtà produttive per promuovere la figura dell’ingegnere”.

Il “Talk” si è concluso con l’impegno da parte del Clust-ER e dei rappresentati del Network di proporre in seno al NGI l’ingresso dello stesso nel Clust-ER, tramite accordo di partenariato.

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