logo Network Giovani IngegneriIl 7 gennaio oltre a segnare la ripartenza delle attività, si è chiuso il questionario online inviato nel mese di dicembre a tutti gli iscritti, per definire insieme le proposte operative da portare alla prossima riunione dell’Officina “Sostegno alla Professione”, nell’ambito del Network Giovani Ingegneri (NGI).

L’Officina nasce come strumento di supporto al tavolo di lavoro convocato presso il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) dall’allora Ministro Calenda, con l’intento di protestare in merito alla brochure di pubblicizzazione dell’Italia agli investitori esteri, in cui ci si vantava del “basso costo” dei giovani ingegneri italiani. La protesta aveva dato luce alla campagna “Ingegneri low cost”, portata avanti dall’Officina Redazione NGI, e aveva attirato l’attenzione del Ministero e del programma televisivo “Presa Diretta”.

I temi oggetto di approfondimento dell’officina sono stati essenzialmente:

  • Sostegno alla professione
  • Lavori pubblici (convogliato in un’officina a parte)
  • Fondi europei
  • Industria 4.0

Nell’ultimo periodo, l’officina si è concentrata sul tema Sostegno alla Professione, quali:

  • Freelance card;
  • Trasferimento requisiti e vantaggi start up innovative ai professionisti;
  • Creazione di bandi/ risorse economiche per i co-workers e per chi vuole avviare centri di co-working.
  • Valorizzazione dei giovani Ingegneri negli studi professionali

In occasione della prossima riunione di officine, si è deciso di raccogliere le idee degli iscritti agli Ordini provinciali per mezzo dei delegati al Network Giovani.

L’Ordine degli Ingegneri di Bologna, tramite la Commissione Giovani ed il delegato al Network, ha sottoposto i propri iscritti ad un questionario online. Le tematiche oggetto del questionario sono state:

  1. Regimi Agevolati
  2. Start-up/Agevolazioni pubbliche
  3. Equo Compenso
  4. Certezza dei pagamenti
  5. Finanziamento pubblici
  6. Altro

Al questionario hanno risposto circa un centinaio di iscritti da cui sono emerse altrettante proposte. L’età media dei colleghi che hanno partecipato è di 44 anni. Le tematiche di maggior interesse sono state EQUO COMPENSO e CERTEZZA DEI PAGAMENTI.

Pertanto le proposte che verranno presentate alla prossima riunione di Officina saranno le seguenti:

equo compenso

  • EQUO COMPENSO: Sostenere il principio dell’equo compenso sia in relazione agli incarichi banditi dalle amministrazioni pubbliche vietando gli incarichi gratuiti o con compensi simbolici, sia per le prestazioni verso privati attraverso tariffari indicativi e monitorando fenomeni di dumping relativamente a certi settori (attestati, certificazioni, catasto, ecc) da parte di agenzie immobiliari, società online, ecc. A gran voce si richiede il ripristino o comunque la reintroduzione delle tariffe minime sia verso il pubblico che il privato. Inoltre continuare sulla strada del disciplinare di incarico e della definizione di tariffe minime anche nei rapporti di collaborazione tra colleghi (Studi associati e collaboratori)

 

certezza dei pagamenti

  • CERTEZZA DEI PAGAMENTI: Si propone di legare ogni atto pubblico derivato dal lavoro di un Ingegnere alla conferma del pagamento della parcella. In alcune regione questo avviene ad esempio per le pratiche edilizie, ma sarebbe da estendere ad ogni atto pubblico più in generale. In tal senso sarebbe auspicabile che gli Ordini territoriali siano posti a garanzia di questi passaggi e supportino i colleghi in caso di problematiche, volendo anche attraverso convenzioni con società di recupero crediti.

Oltre a queste due macro categorie di proposte, si aggiungono, degne di nota, altre proposte interessanti. Non avendo ricevuto un sufficiente numero di voti saranno escluse in questa fase ma sarà cura della Commissione Giovani farle pervenire al Consiglio dell’Ordine.

  • Abolizione il minimo Inarcassa (deve essere permesso anche chi ha un reddito basso, magari perchè lavora part time, o perchè è in un periodo di minore lavoro)
  • Agevolazioni per studi e società di ingegneria costituite da professionisti under 40, favorendo gruppi multidisciplinari di progettazione integrata
  • Creare un elenco di giovani professionisti consultabile dai raggruppamenti partecipanti gli appalti pubblici (ndr tale elenco potrebbe essere trasmesso anche su WORKING e diventare un albo nazionale). Maggiore supporto e pubblicizzazione delle nuove startup sui canali ufficiali dell’Ordine
  • Possibilità di accedere a finanziamenti pubblici per l’acquisto di attrezzature, sia hardware (es notebook) sia software con copertura fino al 100% dei costi e tassi agevolati.
  • Spingere verso un sistema di welfare dei lavoratori autonomi (liberi professionisti) simile a quello dei lavoratori dipendenti pubblici, dato il nostro ruolo di mediazione tra cittadini e stato ed appartenendo ad Enti Pubblici
  • Sburocratizzazione per partecipazione ai bandi, sburocratizzazione delle RTP, raggruppamenti, bolli e gabelle nei contratti. Semplificazione e sviluppo del sistema MEPA. Imporre che l’elenco dei fornitori delle LLPP siano accessibili online, l’iscrizione possa avvenire online, in forma semplice, associata, ed RTP da formarsi solo in caso di incarico.
  • Seminari di orientamento al lavoro e incontri tra neoiscritti e aziende, sul modello del portale WorkING

 

 

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Autore: Redazione

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